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La condensa (traspirazione) è un fatto completamente naturale causato dall’eccessiva umidità dell’aria presente in luogo chiuso.


In particolare le finestre in alluminio a taglio freddo formano condensa perché il freddo che viene trasmesso s’incontra con il caldo degli ambienti abitativi, formando nel punto di contatto delle goccioline di condensa.

Un buon serramento deve proteggere dagli agenti atmosferici in modo da

contenere i costi di riscaldamento e condizionamento.

Controlliamo che i nuovi infissi siano certificati secondo le norme UNI a garanzia di:

  • Isolamento a tenuta all’aria secondo la norma UNI-EN 12207
  • Tenuta alle infiltrazioni d’acqua secondo la norma UNI-EN 12208
  • resistenza alle sollecitazioni del vento secondo la norma UNI-EN 12210
  • Isolamento termico secondo la norma UNI-EN 10077/1

In base alle regioni in cui abitiamo, varia orientamento e posizione cardinale della nostra abitazione, l’infisso che andremo a scegliere dovrà rispondere ad una serie di requisiti per l’isolamento termico.

In ogni caso lo spessore della finestra non dovrà essere inferiore 68 mm., e deve avere almeno due guarnizioni (una sull’anta e l’altra sul telaio fisso).

Inoltre, per il vetro deve possedere almeno un coefficiente di trasmittanza termico (Uw) pari a 2,6 2,8 W/mq K.

È opportuno richiedere tutti gli accessori che applicati all’infisso possano garantire la ventilazione degli ambienti con l’obbiettivo di ottenere:

  • Il ricambio d’aria per riossigenare l’interno;
  • Allontanamento dell’anidride carbonica prodotto dell’uomo e dell’eventuale ossido di carbonio;
  • Diminuzione dell’umidità dell’aria per evitare condensa e formazione di muffa.



Chi abita nelle grosse città dovrà necessariamente tenere conto del problema dei rumori caotici e stressanti dei cittadini.

Il grado di insonorizzazione dipende dalla sezione della finestra che permette di alloggiare il vetro-camera con vetri di spessore diverso e la certificazione del prodotto di permeabilità all’aria UNI-EN 12207 in classe 3 o 4., che garantisce già di base la presenza di buone guarnizione e sigillatura del vetro.

 

A concludere l’operazione vi è la dichiarazione di buona posa in fase di installazione che garantisce il corretto fissaggio con il silicone, le viti e la sigillatura con schiuma poliuretanica.

Tutti i nostri serramenti sono costruiti per durare a lungo nel tempo, tuttavia vi è una serie di accorgimenti atti ad aiutare e mantenere intatte le caratteristiche di infissi e serramenti.

In genere, per la pulizia delle proprie finestre, è ideale utilizzare acqua tiepida con un detergente o un detersivo delicato. Non utilizzare detergenti abrasivi o con composti aggressivi, come alcool o sale ammonico che possono rovinare la superficie del vetro.

La ferramenta di buona qualità, se mantenuta con cura, tecnicamente non dovrebbe dare alcun problema.

Per allungare la sua vita nel tempo è consigliato ungere almeno una volta l’anno tutte le parti movibili della ferramenta con grassi o olii privi di acido.

Grazie a ciò le tue finestre con gli anni mostreranno un’elevata facilità di movimento.

Non trascurare inoltre le guarnizioni all’interno del telaio che dovranno essere controllate spesso per visualizzare il loro stato e per essere pulite con acqua o detersivo elicato.

Un serramento con scarso livello di componenti di sicurezza non potrà garantire una protezione totale contro il fenomeno dei furti in appartamenti.

Ecco cosa chiedere affinché il nostro infisso ci dia la massima sicurezza:

  • Una ferramenta di chiusura che abbia almeno un punto di chiusura antieffrazione;
  • Un vetro antisfondamento un essenza di fibra dura per garantire un buon ancoraggio delle viti di fissaggio;
  • Delle cerniere adeguate al peso della finestra.
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